Durante il convegno “LCA (Life Cycle Assessment) e impronta ambientale come supporto all’eco-design e al decision-making aziendale” organizzato dall’Istituto di Management e dal Centro di ricerca interdisciplinare sulla Sostenibilità e il Clima della Scuola Superiore Sant’Anna, è stato presentato un caso di studio frutto della collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna e Trenitalia.
La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS ha deciso di distribuire sui propri treni al posto dei precedenti brick, le bottiglie realizzate in R-PET. Secondo lo studio il brick da 0,5L è risultato più impattante in tutte le categorie monitorate rispetto alla bottiglia in R-PET da 0,25L.
Che cos’è l’R-PET
L’R-PET (Recycled PET) è un polimero ottenuto attraverso processi di recupero e riciclo del PET che viene sottoposto a smistamento, lavaggio, tritamento e fusione. Il PET riciclato viene comunemente realizzato sotto forma di filamenti o fiocchi e si presta alla creazione di innumerevoli prodotti, con importanti benefici per l’ambiente e per noi tutti. Il PET è polietilene tereftalato, ossia una resina termoplastica appartenente alla famiglia dei poliesteri, comunemente utilizzato per la produzione di bottiglie e bottigliette per bevande.
Il risparmio idrico e di CO2
Secondo lo studio, Trenitalia, sostituendo i brik con bottigliette in R- PET, è stata in grado di risparmiare in un anno circa 460 tonnellate di CO2 e 111.000 m3 di acqua.
Se volessimo meglio visualizzare tali emissioni potremmo paragonarle alla quantità di CO2 assorbita nell’arco di un anno da oltre 60.000 alberi e un volume di acqua necessaria per riempire 44 piscine olimpioniche.
Trenitalia e sostenibilità
Trenitalia con questa scelta si riconferma una delle aziende che mette più impegno nella sostenibilità. Uno degli obiettivi fissati dal Piano Industriale decennale del Gruppo FS è proprio quello di puntare alla sostenibilità degli acquisti e prevede un impegno incrementale nel rendere la filiera di acquisto sempre più allineata ai criteri di sostenibilità.
Per queste ragioni nel progettare il nuovo servizio di ristorazione a bordo, è stata data grande importanza agli aspetti di sostenibilità e di ricerca di soluzioni che integrassero i principi dell’economia circolare. I materiali e gli imballaggi utilizzati nel servizio di ristorazione sono infatti stati scelti privilegiandone la riciclabilità e la presenza di materie prime riciclate.