A seguito della foto della tartaruga morta con una cannuccia di plastica infilata nel naso, che ha fatto il giro del mondo, è stata condotta una ricerca per individuare le cause di morte delle tartarughe marine. Come spesso accade, l’indagine è giunta a risultati assai diversi da quello che i media raccontano. La ricerca riporta che oltre 50.000 tartarughe vengono uccise ogni anno dalla pesca a traino dei gamberetti, mentre la pesca intensiva ne uccide circa 5000 , altre 500 muoiono per effetto della collisione con le barche e 250 per altri motivi.
La ricerca non menziona la plastica. Questo non significa che non si verifichino casi di morte a causa della plastica, dimostra però che non è corretto mettere questo materiale sul banco degli imputati perché nella realtà non rappresenta una minaccia seria per la vita delle tartarughe.
Fonte: Chris DeArmitt (scienziato americano)