Il riciclo della plastica è un processo chiave dell’economia circolare il cui obiettivo è quello di ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali e di preservare l’ambiente fisico. In Italia il riciclo degli imballaggi in plastica è da anni in costante aumento (nel 2021 ha raggiunto il 54,9% dell’immesso a consumo) e permette di risparmiare la materia prima vergine necessaria alla produzione di nuovi imballaggi. Nel 2021 sono state risparmiate 520mila tonnellate di materia vergine, equivalenti alla produzione di 11 miliardi di flaconi in PET di detersivo da 1 litro.
La disponibilità della cosiddetta materia prima seconda, al posto della materia vergine, genera anche benefici nelle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Grazie al riciclo nel 2021 sono state infatti evitate emissioni di 870 mila tonnellate di CO2, pari alle emissioni prodotte da 1017 voli A/R Roma Tokio.
I vantaggi sono sul piano energetico: Il processo di riciclo della plastica richiede meno energia rispetto alla produzione di plastica vergine. Nel 2020 il risparmio energetico è stato di 10.867 di Gigawattora (+11,5% rispetto al 2020).
520.000 tonMateria prima vergine risparmiata
879.000Emissioni di Anidride Carbonica
10.867 GWhRisparmio energetico
Fonte: Corepla, Rapporto di Sostenibilità 2021